I pannelli solari, grazie al calore del sole, riescono a scaldare l’acqua che viene poi utilizzata per usi sanitari: doccia, bagno, cucina ecc. E’ il sistema più semplice, quello che fa uso del collettore termico e del serbatoio per conservare l’acqua scaldata. E interessante però scoprire anche un altro campo di applicazione dedicato ai pannelli solari termici, quello relativo al riscaldamento a pavimento della casa grazie ad un sistema a pannelli radianti.
L’idea non è nuova: nell’ antichità si è scoperto che molti popoli costruivano dei mezzanini sotto le case in ci installavano focolai in pietra che scaldavano il piano superiore. La tecnica è stata ovviamente affinata. I pannelli radianti equivalgono a tubi stesi a serpentina sotto il pavimento dell’ abitazione. L’acqua calda che circolerà al suo interno scalderà l’ambiente per diffusione.
Come Funziona un Sistema di Riscaldamento a Pavimento e Pannelli Solari
Cerchiamo di capire come possiamo scaldare in inverno la casa quasi gratuitamente, senza utilizzare una caldaia a gas, sfruttando l’energia termica del sole.
Quando dobbiamo ristrutturare la nostra casa siamo ovviamente facilitati. I tecnici stendono i tubi in pvc o in rame a serpentina per l’intera abitazione: alcuni pannelli isolanti di polistirene bloccano gli stessi tubi. In un sistema del genere l’acqua calda viene scaldata grazie ad una caldaia a gas metano, ma nel nostro caso i pannelli solari sostituiscono questa funzione. Riescono a scaldare l’acqua grazie al sole e con l’aiuto di una pompa la spingono lungo tutto il circuito. In pratica abbiamo un riscaldamento a costo zero.
Il serbatoio coibentato presente sopra i pannelli solari serve a stivare l’acqua mantenendola calda durante la notte. Ovviamente nelle giornate particolarmente fredde o nuvolose, in cui i pannelli solari non possono fare il loro lavoro, interverrà una resistenza posta all’ interno del serbatoio che scalda l’acqua, oppure la caldaia che integrerà il lavoro dei pannelli.
Una volta stesi i tubi gli installatori poseranno sopra un leggero massetto e poi il pavimento. Possiamo utilizzare quasi tutti i tipi di materiali, compreso gres e parquet, quest’ultimo pero’ di tipo flottante, non incollato.
Il vantaggio del riscaldamento a pannelli radianti rispetto ad uno classico è rappresentato sicuramente dal risparmio energetico. Per avere circa 19 gradi in casa basterà portare la temperatura dell’ acqua a 35 gradi, quello che riesce egregiamente a fare un pannello solare anche in inverno. Con i classici termosifoni ci vogliono 80 gradi.
E’ proprio per questo motivo che un sistema a pannelli radianti stesi sotto il pavimento può essere utilizzato con i pannelli solari termici che, specie nella tecnologia heat pipe, sottovuoto riescono a produrre acqua a 35 gradi anche in inverno con bassa insolazione. La casa inoltre rimane calda anche durante la sera.
Il riscaldamento a pavimento inoltre permette di non avere più zone più fredde o zone più calde, ma un calore uniforme in qualsiasi punto della casa. Risparmiamo inoltre spazio sulle pareti perchè non avremo più i termosifoni.
Gli svantaggi sono rappresentati dal fatto che per scaldare la casa ci vogliono almeno 7-8 ore dall’ avvio della caldaia (se non ci sono i pannelli solari), ecco perchè il sistema è comunque sempre in funzione.
E’ possibile godere per il 2012, ultimo anno, della detrazione del 55% sul lavori finalizzati al risparmio energetico se si utilizzano i pannelli solari al posto della classica caldaia.