E’ sempre piu’ forte l’esigenza di produrre in proprio energia elettrica. Gli aumenti in bolletta hanno fatto si’ che in molti si stiano orientando all’ autoproduzione di elettricità per alimentare in parte i propri apparati casalinghi. Il fotovoltaico plug and play da 800 watt risponde a queste esigenze. Perchè proprio 800 watt? Perchè in Italia è il limite di potenza per impianti fotovoltaici che non hanno bisogno di nessun permesso per essere installati.

I pannelli solari possono essere montati sul proprio balcone, terreno o spazio privato per un spesa minima, il cui costa non supera i 1200/1500 euro.

Cosa si intende per fotovoltaico plug and play

Il fotovoltaico plug and play rappresenta una soluzione innovativa e accessibile per la produzione di energia solare destinata all’autoconsumo domestico. Questo sistema si distingue per la sua estrema semplicità di installazione, che non richiede l’intervento di tecnici specializzati o complessi lavori di impianto. Il principio alla base di questa tecnologia è la possibilità di collegare direttamente i pannelli solari a una presa elettrica domestica, permettendo di immettere immediatamente l’energia prodotta nella rete interna dell’abitazione e di ridurre il prelievo dalla rete pubblica.

Questi impianti sono composti essenzialmente da uno o più pannelli fotovoltaici, un microinverter, un sistema di accumulo con batterie e un sistema di connessione alla rete elettrica.

Il microinverter ha il compito di convertire la corrente continua generata dai pannelli in corrente alternata, rendendola immediatamente disponibile per l’uso domestico. Grazie a questa tecnologia, l’energia prodotta viene utilizzata in tempo reale dagli elettrodomestici e dagli altri dispositivi elettrici presenti in casa, garantendo un risparmio immediato sulla bolletta energetica.

Un grande vantaggio del fotovoltaico plug and play è la sua modularità, che consente di ampliare progressivamente il sistema aggiungendo nuovi pannelli in base alle esigenze di consumo. Inoltre, non essendo necessari permessi particolari o installazioni complesse, questi impianti rappresentano una soluzione ideale per chi desidera iniziare a sfruttare l’energia solare senza dover affrontare costi elevati o lunghe procedure burocratiche. La normativa in ITALIA stabilisce il limite di potenza di 800 watt per non richiedere nessun permesso.

L’installazione di un sistema fotovoltaico plug and play è estremamente semplice: basta posizionare i pannelli in un’area esposta al sole, come un balcone, un terrazzo o un giardino, e collegare il cavo di uscita alla presa elettrica dell’abitazione. Alcuni modelli includono anche sistemi di monitoraggio che permettono di controllare la produzione energetica in tempo reale tramite app o display digitali, consentendo agli utenti di ottimizzare il proprio consumo energetico.

Dal punto di vista economico, questi impianti rappresentano un investimento vantaggioso, con un tempo di ammortamento relativamente breve grazie ai risparmi sulla bolletta elettrica. Sebbene la potenza installata sia inferiore rispetto a un impianto fotovoltaico tradizionale, il fotovoltaico plug and play è una soluzione efficace per chi desidera ridurre il proprio impatto ambientale e avvicinarsi all’autosufficienza energetica senza dover affrontare costi elevati o complessi lavori di installazione. La crescente diffusione di questi sistemi testimonia il loro ruolo fondamentale nella transizione energetica verso fonti rinnovabili accessibili a tutti.

Perchè è importante produrre energia elettrica in proprio

L’aumento delle bollette elettriche in Italia ha stimolato molte persone ad interessarsi all’ autoproduzione tramite impianti fotovoltaici.  Negli ultimi anni, le bollette elettriche in Italia hanno subito notevoli aumenti, con picchi particolarmente significativi negli anni passati, quando la crisi energetica globale ha colpito duramente l’Europa. Questo incremento è stato causato da diversi fattori:

  • La crisi energetica dovuta al conflitto Russia-Ucraina
  • L’aumento dei costi delle materie prime
  • La dipendenza energetica dell’Italia dalle importazioni
  • La transizione verso fonti rinnovabili che richiede investimenti

Per quanto riguarda i dati specifici sugli aumenti l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha documentato variazioni significative delle tariffe nel mercato tutelato, con aumenti che in alcuni trimestrihanno superato il 50% rispetto all’anno precedente.

Secondo dati Eurostat, l’Italia ha mantenuto prezzi dell’elettricità tra i più alti d’Europa, con un costo medio per le famiglie superiore alla media europea.

Il Rapporto sul mercato energetico dell’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha documentato le fluttuazioni dei prezzi energetici negli ultimi anni.

Riguardo alla produzione domestica di energia, c’è stato un crescente interesse verso l’autoproduzione energetica, spinto da:

  1. Gli incentivi statali come il Superbonus e altri bonus per l’installazione di impianti fotovoltaici
  2. La possibilità di costituire Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
  3. Il desiderio di indipendenza energetica e riduzione dei costi

Secondo sondaggi condotti da istituti come Ipsos e Nomisma Energia, una percentuale crescente di italiani (circa il 65-70% secondo alcune rilevazioni) ha espresso interesse nell’installazione di impianti fotovoltaici domestici, con un incremento significativo delle installazioni di piccoli impianti sui tetti delle abitazioni private.

kit 800 watt

Cosa possiamo alimentare con un impianto fotovoltaico da 800 watt

Un impianto fotovoltaico da 800 watt può alimentare diversi dispositivi elettrici a seconda delle condizioni di irraggiamento solare. In una giornata di sole con condizioni ottimali, un sistema da 800 watt può generare fino a 5-6 kWh di energia al giorno. Questa quantità di energia è sufficiente per alimentare dispositivi come un frigorifero di classe A++ per circa 10 ore, un televisore LED da 50 pollici per circa 15 ore, un computer portatile per oltre 20 ore o una lavatrice per uno o due cicli di lavaggio a bassa temperatura. Può anche coprire il funzionamento continuo di piccole apparecchiature come modem, router, luci LED e ventilatori.

In una giornata nuvolosa, la produzione di energia può ridursi fino al 30-50% della capacità massima, quindi si avrà a disposizione circa 2-3 kWh di energia. In questo caso, il sistema può ancora alimentare dispositivi a basso consumo per diverse ore, come una TV per 7-8 ore, un frigorifero per circa 5 ore o un computer portatile per un’intera giornata lavorativa. Tuttavia, in condizioni di luce molto scarsa, come nei giorni invernali particolarmente grigi, l’energia prodotta potrebbe essere sufficiente solo per mantenere accesi pochi dispositivi essenziali.

Grazie alla modularità del sistema, chi ha esigenze energetiche maggiori può integrare più pannelli per aumentare la produzione, garantendo un maggiore contributo al fabbisogno energetico domestico e una riduzione più significativa dei costi sulla bolletta elettrica.

Fotovoltaico Plug and play 800w prezzi

vi presentiamo il costo di impianti da 800 watt o con potenza minore che non hanno bisogno di installazioni. Il prezzo è influenzato dalla presenza di batterie fotovoltaiche, la parte sicuramente piú costosa del piccoli impianto.

[asa]B0DHGQRXX5[/asa] [asa]B0C4PP6Q39[/asa] [asa]B0C9X3QVLY[/asa]

Per un impianto fotovoltaico plug and play da circa 800W, il costo indicativo varia generalmente tra 800€ e 1.800€, a seconda della qualità dei componenti, delle caratteristiche del sistema di accumulo e degli accessori inclusi.

Quello che ci è piaciuto di piu’ E’ QUESTO QUI DELLA ECOFLOW con due pannelli da 400 watt, si possono montare anche su balcone, inverter e batteria da 1 Kwh. Questo qui della SOLARWAY invece costa di meno, non ha batterie, ma è dotato di inverter, l’elettricità prodotta dai pannelli è subito disponibile, il microinverter è dotato di prese elettriche a cui collegare in nostri apparati elettrici.

Tra i principali produttori e modelli disponibili:

Bluetti offre diverse soluzioni plug and play. Il sistema PV350 o PV420 (pannelli) abbinato a una power station come la AC200P o AC200MAX si avvicina alla potenza richiesta. Un setup completo Bluetti con pannelli per circa 800W e stazione di accumulo può costare indicativamente tra 1.500€ e 2.000€.

EcoFlow propone sistemi come il DELTA con pannelli solari pieghevoli da 160W o 110W. Per raggiungere gli 800W servirebbero 5 pannelli da 160W abbinati a una PowerStation DELTA o DELTA Pro, con costi complessivi simili a Bluetti.

Jackery offre soluzioni come il SolarSaga con pannelli da 100W o 200W da abbinare a Explorer 1000 o 1500, permettendo di costruire un sistema da 800W con un investimento di circa 1.400-1.800€.

Anker con la serie Solix offre soluzioni plug and play complete con prezzi competitivi, includendo pannelli e batteria.

Esistono anche soluzioni meno costose di marchi come ECO-WORTHY che offrono kit da 800W completi di pannelli, inverter e accessori a prezzi più contenuti (800-1.200€), ma generalmente con componenti di qualità inferiore.

Se stai considerando un impianto plug and play, tieni presente che:

  • Non necessitano di installatori professionisti
  • Non richiedono permessi edilizi complessi (ma è bene verificare i regolamenti locali)
  • Hanno capacità di accumulo limitate
  • Offrono potenze generalmente inferiori ai sistemi tradizionali
  • Sono portatili e adatti anche per seconde case, camper o barche.
(Visited 66 times, 1 visits today)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *