L’acqua calda sanitaria, cioè quella che si utilizza per lavare le stoviglie, gli indumenti e per l’igiene personale si può ottenere in un modo assolutamente ecologico con un impianto a pannelli solari termiciUtilizzando il calore del sole infatti si può riscaldare dall’80% al 95% di tutta l’acqua che usiamo con un costo pari a zero, risparmiando notevolmente sui consumi di metano e contribuendo a diminuire le immissioni di CO2 in atmosfera, ma non solo. I pannelli solari termici possono essere utilizzati non solo per la produzione di acqua calda per usi sanitari, ma anche per il riscaldamento di una casa attraverso l’utilizzo di sistemi a pannelli radianti che si installano sotto il pavimento restituendo una temperatura costante di 19 gradi con soli 35 gradi del’ acqua prodotta dal collettore solare.

Esistono anche impianti cosiddetti ibridi perchè consentono di produrre sia acqua calda per usi sanitari che energia elettrica con la parte fotovoltaica.

La soluzione “solare” è possibile sia al nord che al sud d’Italia, ovviamente nel meridione il rendimento di tali impianti è ottimale anche nel periodo invernale, mentre nelle regioni settentrionali bisogna prevedere l’installazione di uno o due pannelli in più e di un serbatoio più grande che mantenga calda l’acqua nelle giornate nuvolose.

E’ difficile quantificare quale sia il risparmio che si può realizzare con questa scelta “verde” perché dipende dal numero delle persone e dalle abitudini familiari; si può tuttavia affermare che nel periodo estivo anche nel nord Italia si ha la totale autosufficienza (giugno, luglio, agosto), mentre durante gli altri mesi i pannelli copriranno il fabbisogno per circa l’80%. Nel sud Italia invece si può ottenere tutta l’acqua calda di cui si ha bisogno per quasi tutto l’anno.

Nei periodi di massima copertura si può tranquillamente spegnere la caldaia e, se si possiede uno di quei modelli con “pilota”, si realizza, con il solo spegnimento, un risparmio di circa un metro cubo al giorno di metano a cui aggiungere a puro scopo indicativo ancora dai 100 ai 180 metri cubi per persona.

Circolazione Naturale o Forzata

Vi sono in commercio due tipi di pannelli solari termici: a circolazione naturale più indicati per piccoli nuclei o per le regioni più calde e a circolazione forzata. Nel primo caso l’acqua arriva al sistema sanitario a caduta, grazie alla forza di gravità. L’impianto è installato in alto e in basso ci sono le utenze. Nel secondo caso una pompa elettrica spinge l’acqua nel circuito casalingo. Quest’ultima soluzione è ottimale per impianti complessi e molto ampi che non devono servire solo per scopi sanitari ma anche per utilizzare l’acqua per il riscaldamento della casa o di qualsiasi ambiente

pannelli solari heatpipe
pannelli solari heatpipe sottovuoto

Pannelli Piani o Sottovuoto

Il costo dei pannelli dipende ovviamente dalla qualità del collettore solare, ovvero il pannello che riceve i’insolazione e riscalda l’Acqua. Quelli piani sono i piú economici ed usati spesso solo per esigenze estive. I “sottovuoto”, chiamati anche heatpipe, costano di più, ma possono essere ben impiegati anche in inverno, anche dove fa freddo, in Nord Italia. Senza entrare nei dettagli, sono realizzati tramite tubi che scorrono dentro altri tubi in vetro sottovuoto. Hanno un’efficienza maggiore e riescono a portare l’acqua a 35-40 gradi con un’insolazione minima, ecco perchè possono essere utilizzati in inverno.

Ovviamente se il prezzo di in impianto con pannelli solari piani è di 1000 euro, adatto per una famiglia di 4 persone, quello di un sistema heatpipe è il doppio, anche il triplo. Dipende se ci affianchiamo anche sistemi di riscaldamento elettrici o a gas per “compensare”.

Risparmio Fiscale

Se si sceglie di installare i pannelli termici ci si può avvalere della detrazione fiscale del 50% confermata per tutto il 2015 grazie alla legge di stabilità votata dal Governo Renzi, a partire dal 2016 le detrazioni scenderanno al 36%, (nel caso di sostituzione di impianti di riscaldamento a combustibile fossile), si può quindi detrarre dal reddito questa percentuale calcolata sull’intero ammontare delle spese per l’acquisto e la messa in opera dell’impianto. Le detrazioni saranno spalmate per pari import in 10 anni.

Il dimensionamento del Serbatoio e dei Pannelli Solari Termici

i pannelli solari per produrre acqua calda spesso si confondono con quelli fotovoltaici per produrre energia elettrica. La presenza del serbatoio ci fa subito capire che siamo in presenza del primo tipo di impianto. Il serbatoio è necessario per accumulare l’acqua calda e renderla disponibile quando serve. E’ coibentato ed in molti casi allacciato alla rete elettrica o ad una caldaia a gas. All’ interno c’è una serpentina che scalda l’acqua quando scende sotto una certa temperatura. Ciò accade nella stagione fredda, in giornate in cui piove o durante la notte. Per una famiglia di 4 persone il collettore solare adatto per le esigenze non sarà piú grande di 4 mq, mentre potrebbe andar bene un serbatoio da 300 litri.

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